
Martedì 28 ottobre 2014
Tanti i soci e gli ospiti presenti dato il grande interesse che ha suscitato l’argomento della serata e lo spessore della relatrice: Chiara Rusconi, gallerista, esperta di arte contemporanea, membro del CDA della Fondazione Brescia Musei, direttore dell’Antinori Art Project presso Marchesi Antinori S.p.A., direttore della Galleria d’Arte APalazzo con sedi a Londra e Brescia e curatrice di svariati progetti internazionali nel mondo dell’arte contemporanea.
A conclusione della cena prende la parola la relatrice che introduce il mondo dell’arte contemporanea, facendo una veloce panoramica del significato di arte e nello specifico di arte contemporanea, sottolineando che si tratta di un concetto perennemente in evoluzione considerato che tutti gli artisti sono stati contemporanei al tempo della realizzazione delle loro opere. Viene inoltre chiarito che per arte contemporanea deve essere intesa l’arte che va dagli anni ’80 fino ai giorni nostri e la differenza con quella moderna, che va dagli impressionisti agli anni ’60/’70.
Dopo una veloce introduzione Chiara si è concentrata sul “core” della serata ed ha analizzato le dinamiche che seguono le aziende che investono in arte contemporanea come strumento di business e comunicazione, evidenziando come lo strumento dell’investimento nelle opere d’arte connesso a tutti gli eventi correlati, permetta di presentare una realtà aziendale secondo logiche differenti rispetto agli standard tradizionali consentendo significativi vantaggi rispetto ai competitori.
Viene poi analizzato approfonditamente il “case history” dell’azienda Marchesi Antinori S.p.A. che ha investito oltre 100 milioni di euro e 6 anni di lavoro per realizzare una cantina che e’ un’opera d’arte architettonica e che viene utilizzata anche come contenitore di esposizioni temporanee di artisti che realizzano opere in piena libertà senza subire influenze dalla committenza. Vengono mostrate una serie di immagini e video relativi ad alcune splendide realizzazioni all’interno della cantina e di come le aziende hanno veicolato il loro brand e ottenuto grandi consensi e benefit attraverso la sponsorizzazione di queste opere.
La relazione si conclude con risposte esaustive alle domande della platea.
Il Presidente Gaioni ringrazia calorosamente la relatrice e congeda tutti i presenti.